

Dimenticate lo stereotipo del brianzolo: a Campsirago tornano le Esperidi e le notti sanno tanto di 'neo-hippie'
03.06.2025
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Siria, Libano e l’inquinamento delle big del petrolio sono i grandi temi dei documentari premiati da DIG che verranno rilanciati in apertura della seconda parte del nuovo festival LIFE. Le proiezioni dal 4 al 6 giugno sono nella sede all'Isola di Zona K. DIG – Documentari Inchieste Giornalismi – è un’associazione, con sede a Modena, che sostiene il giornalismo investigativo e ogni anno sceglie e premia le inchieste più approfondite e impegnative. Del resto, l’acronimo DIG richiama proprio l’azione dello scavare, to dig in inglese.
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Per il festival 'Da vicino nessuno è normale' di Olinda, dal 3 al 5 giugno torna uno dei successi di Stanze di Alberica Archinto, ‘Exhibition’, rivisto alla luce del nuovo allestimento delle sale del Museo del Novecento. Un gruppo di ventiquattro spettatori muniti di radio guide segue il percorso museale con l’attrice Roberta Bosetti (regia di Renato Cuocolo), sul filo del tema appunto dell’esibizione delle opere d’arte. Ingresso libero con biglietto per l'entrata al Museo in piazza del Duomo 8, prenotazione obbligatoria attraverso mail.
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Pronto ad ospitare il doppio gran finale del nuovo festival LIFE, con ‘The Mountain’ il 17/18 giugno e ‘Negotiating Peace’ il 21, il Teatro Out Off ha chiuso la stagione con due prime rappresentazioni di ‘Contronatura’ del Collettivo SE2I, con la regia di Emanuele Giorgetti e in scena i giovani autori e attori Ivo Randaccio, Edoardo Rivoira e Sara Setti. Singolare esperimento sul tema della rabbia generazionale nei confronti dei padri, ‘Contronatura’ seguiva con coerenza l’eccellente ‘Dopo la tempesta’, matura prova di un bel gruppo di trentenni. Anche a Milano, rinnovare si può.
N.G.
In casa Piccolo teatro, festeggiata l’attesa prima di ‘Asteroide’ di Marco D’Agostin, è tempo di solenne annuncio del nuovo cartellone, il 4 giugno al Teatro Grassi, con grande concorso di autorità locali, finanziatori, ‘consigliori’ e addetti ai lavori. Dopo un finale di stagione davvero euro-cult, sono aperte le scommesse sulle possibili date da non perdere, per esempio del festival Presente Indicativo, che dovrebbe riprendere nel ’26. Quali degli artisti internazionali associati e/o vicini rilancerà quest’anno Claudio Longhi? Alla fine la partita della qualità si gioca tanto su queste scelte.
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E’ ripartito con ‘Viro’ di Abbondanza-Bertoni, il notevole Interplay Festival di Torino, l’appuntamento internazionale dedicato alle nuove generazioni della danza contemporanea che si concluderà il 14 giugno, con il seguito di un evento speciale il 15 luglio. Arrivato alla 25ma edizione, oltre a una ricca selezione di performer emergenti, può vantare anche ospiti di prestigio internazionale. Notevole il 6 giugno l’appuntamento con una delle coreografe più audaci della scena europea, Leïla Ka, con il doppio spettacolo C’est Toi Qu’on Adore e Bouffées (al Teatro Astra).
N.G.
E' in programma per il 5 giugno a Venezia, nel palazzo di Ca’ Giustinian, alle 15, l’evento in cui viene rievocata solennemente la Biennale del 1975 che vide Luca Ronconi organizzare l'incontro tra i principali esponenti della Rivoluzione Settanta del mondo del teatro. Il richiamo a quella stagione è una chiave forte di questa prima rassegna diretta da Willem Dafoe, che ha voluto addirittura 12 relatori a parlarne. Un pomeriggio kolossal tira l’altro e così il 6 alle 16, in Arsenale, gli allievi dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico si spendono per 300 minuti in una nuova messa in scena de ‘Gli ultimi giorni dell’umanità’, firmata da un Antonio Latella davvero più produttivo che mai.