Vertigine della lista, di chicche da non perdere entro metà dicembre: Golem, Eco al CT, il nuovo Nani, l'eterno Orsini e a Bologna...

N.G.

Jacopo G. e la mente labirintica

In Sala Grande al Teatro Parenti, dal 9 al 14 dicembre, una proposta alta e impegnativa di un testo del 2020 del sofisticato drammaturgo spagnolo Juan Mayorga, intitolato ‘Il Golem’ e messo in scena per il Teatro di Roma da Jacopo Gassmann, regista certo non banale. Lo spettacolo viene presentato come ricco di quella densa e labirintica suspense, che intriga e fa riflettere’: ‘un’indagine sulla parola, sulla sua capacità di creare o di distruggere, di guarire o manipolare'. Con due Attrici maiuscole, Elena Bucci e Monica Piseddu, nel cast accanto a Francesco Sferrazza Papa.

N.B.

Eco e quella nostra ossessione

La stagione ‘Disegnare l’alba’ di Campo Teatrale, realtà innovativa milanese con sede al Casoretto, chiude il 2025 con un ardito ‘Vertigine della lista’, che sarà in scena da martedì 9 a domenica 14 dicembre. Nota Bene: ispirato all’omonimo saggio di Umberto Eco. La regia e il movimento coreografico di Giorgio Rossi mirano a ‘trasformare l’ossessione per le liste in una poetica esplorazione del caos contemporaneo per inventare nuovi sguardi sul mondo, attraverso un’esplosione di gioia’. Intrigante proposta con Francesca Albanese, Silvia Baldini e Laura Valli della compagnia Qui e Ora Residenza Teatrale.

8+

Due favole, una per i più grandi

Punta sulle famiglie il Piccolo Teatro con ‘Lo Schiaccianoci’ al Teatro Strehler, dal 9 al 21 dicembre. Favola di Natale per eccellenza, sulle celeberrime note di Čajkovskij, è una coreografia firmata da Frédéric Olivieri per i giovani allievi e allieve della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. Va ricordato anche l'appuntamento da pienone e da standing ovation al Piccolo Grassi, dove è di scena il meraviglioso memoriale teatrale di Umberto Orsini, ‘Prima del temporale’, imperdibile racconto autobiografico per le generazioni boomer e precedenti. Immancabile il tocco di regia con voce incombente di Massimo Popolizio.

8

Paolo Nani alla lavagna (elettronica)

Metà dicembre da code al botteghino anche al Teatro dei Filodrammatici. Debutta martedì 9 alle ore 20.30 il nuovo ‘Piccoli Miracoli’ di Paolo Nani, attore e regista nato a Ferrara e ormai danese d’adozione. Dopo il tradizionale appuntamento stagionale con il classico fortunatissimo ‘La Lettera’ (1600 repliche in 44 Paesi), si cimenta in una raffinata produzione - curatissima nei dettagli scenici - che fonde teatro senza parole e disegno dal vivo. Strepitoso motto del lavoro: ‘Il significato della vita è così semplice che può essere difficile da capire’.

N.G.

Il senso di Antoine per il Novecento

Sfida che a molti altri metterebbe i brividi, Corrado d’Elia presenta all’MTM Teatro Litta la prima nazionale de ‘Il ritorno del Piccolo Principe”, il nuovo spettacolo con Chiara Salvucci e Flavio Innocenti. Viene presentato come ‘liberamente ispirato all’opera di Antoine de Saint-Exupéry. Non una semplice riscrittura, ma un nuovo capitolo: un racconto autonomo che dialoga con il classico più amato del Novecento e ne osserva il senso nel nostro presente’. In scena dal 10 al 21 dicembre.

7+

Lucenti proposte bolognesi

Gita di rigore per appassionati a Bologna, in occasione dell’ultima settimana della Biennale di Fotografia dell’Industria e del Lavoro, organizzata dal MAST e quest’anno dedicata al tema della casa. Puntuale contrappunto teatrale all’Arena del Sole, lo spettacolo ‘Edifici - vite che non demordono’, che indaga il legame tra l’essere umano e i luoghi che abita, e ‘l’abitare come condizione fisica, emotiva e simbolica’. Nuova produzione di LAMINARIE, compagnia bolognese del Rione Pilastro, guidata da Febo Del Zozzo e da Bruna Gambarelli, in scena l’11 dicembre. Al Teatro delle Moline sempre ERT propone la prima del nuovo lavoro di Michela Lucenti, ‘Giocasta’. La coreografa di Balletto Civile torna in scena come interprete, insieme al cantautore Thybaud Monterisi nei panni di Edipo (dall'11 al 21 dicembre).