" /> Lassù tra le montagne si balla all'insegna della natura: Bolzano Danza fa 40 con un programma festoso e superlativo

Liv e Alice, Ivan, Daria&Antonio e altri nomi da cartellone sfidano una settimana milanese davvero piena di LIFE

Jean Peters a 'Life' con l'inchiesta-scoop sui neonazisti in Germania

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Quanta sostanza sotto il Vapore

La ricchissima settimana del nuovo festival LIFE di Zona K si farebbe notare anche solo per lo scoop, firmato Jean Peters/CORRECTIV, sui neonazisti tedeschi (il 13 maggio). Dal 12 maggio alla Fabbrica del Vapore è comunque tutto un programma, davvero tanto politico, sui problemi più drammatici dell'Europa di oggi, l'immigrazione, l'ecologia, la democrazia stessa. Da non perdere assolutamente - come già detto in precedenti occasioni - 'The Cloud' di Arkadi Zaides, 'La Zona Blu' di Kepler-452, 'Fight night' di Ontroerend Goed...

N.G.

Alice nel paese di Ferracchiati

Torna al Piccolo Teatro dov'è stato di casa l'anno scorso, uno dei nuovi autori italiani più ammirati, Liv Ferracchiati. E subito si ripresenta anche sul palcoscenico, dal 15 al 25 maggio allo Studio Melato, con la sua versione de 'La morte a Venezia', definita 'un percorso scenico, liberamente ispirato al romanzo di Thomas Mann, che combina tre diversi linguaggi: parola, danza e video'. Tutto da gustare anche per l'apporto al progetto, in termini appunto di movimento, della performer Alice Raffaelli, che da qualche stagione si è fatta notare a Milano in varie occasioni e sale.

7+

Quando Ginger e Fred si separano

Dal 14 al 17 maggio tornano in scena insieme nientemeno che Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, al Teatro Fontana con 'Sovrimpressioni', un singolarissimo battibecco tra artisti liberamente ispirato al film 'Ginger e Fred' di Fellini. Grande prova di recitazione e insieme curiosa testimonianza di vita (dopo questo spettacolo hanno intrapreso strade nettamente separate), premiato persino da un passaggio alla Biennale di Venezia, è una chicca per appassionati del genere.

N.G.

Una denuncia poco scolastica

Un autore di successo come Ivan Cotroneo presenta al Teatro Gerolamo, sabato 17 e domenica 18, il suo nuovo 'La denuncia' 
che 'affronta il tema del consenso, del rispetto, della manipolazione, del ricatto emotivo che possono nascondersi dietro un rapporto tra docente e discente'. Spiega ancora Cotroneo: 'il mio testo si rifà a classici del teatro contemporaneo, come 'The Children’s Hour', in cui la discriminazione per orientamento sessuale è presente in forme sottili e inaspettate. Il tono è quello teso di un mistero da ricostruire, ma nella storia un twist trasforma il mistero quasi processuale in una dichiarazione d’amore'. La prof è Marta Pizzigallo, l'allieva Elisabetta Mirra.

N.G.

Nei mari dell'epos con Roberto Abbiati

Altro appuntamento canonico per appassionati di attori, dal 14 al 18 maggio al Teatro degli Angeli è di scena Roberto Abbiati con due suoi spettacoli: 'Una tazza di mare in tempesta' - performance evocativa, ispirata a Moby Dick di Melville e pensata per un pubblico ristretto a cui vengono presentati piccoli oggetti che evocano grandi cose - e 'Il vecchio e il marlin' - epica battaglia alla Hemingway tra un pescatore di lungo corso e un vecchio marlin, che vogliono fare entrambi bella figura davanti al pubblico. Decisamente originale.

N.G.

Topi o tipi da biblioteca?

C'è tempo fino al 18 maggio per recuperare, nella sala A2A del Teatro Franco Parenti, Tipi umani seduti al chiuso - Partitura sentimentale per biblioteche', di Lucia Calamaro. Definita 'una spiazzante commedia che indaga l’essere umano nelle sue pieghe più nascoste e doloranti' è stata scritta e diretta da Calamaro nel 2022, per gli 800 anni dell’Università degli Studi di Padova, e infatti ambientata in una biblioteca dell'Ateneo.

N.G.

Cantando e ballando con il vecchio Hank

Mitologie novecentesche in scena fino al 18 maggio anche al PACTA Salone, con 'HANK al secolo Henry Charles Bukowski', di e con Riccardo Magherini. Dalla presentazione: 'Hank è un incontro tra la parola e la musica. Hank è un po' un reading, come spesso faceva lui stesso, un po' è un singing, un po’ è anche storytelling. Vuole essere un tributo a un poeta del Novecento che ha reso la poesia e la prosa quasi indistinguibili - si può scrivere poesia come si scrive una lettera e una poesia e può perfino essere divertente, aveva detto - due facce di una stessa moneta'.

Elisabetta Mirra con Marta Pizzigallo ne 'La denuncia' di Ivan Cotroneo

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